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venerdì 31 dicembre 2010

OGGI RINGRAZIO IL GENIO DR LEMME .....PER QUELLO CHE HO AVUTO NEL 2010


Oggi ringrazio  il  GENIO Dr ALBERICO LEMME per ogni momento che ho vissuto in questo anno che sta per concludersi. Ancora una volta  quel pazzo , bastardo , amatissimo, grandioso Doc mi ha permesso tramite il percorso ACCADEMICO di Filosofia Alimentare di viaggiare alla velocita' della luce in modo incredibile, difficile, intenso, inaspettato, profondo, ricco e gioioso. Le cose  che ho imparato da lui e grazie a lui sono talmente tante che non so se avrò mai la capacità di esprimerle a parole. Per questo non mi resta che ringraziarlo  ed esprimere attraverso la mia gratitudine l’amore, la gioia e la reverenza che provo nel cuore.  
Ringrazio il Doc   per il dono della vita che mi ha saputo far trovare 
Ringrazio il Doc  per ogni singola  concessione . Sia che io abbia pianto o abbia sorriso, ero qui viva, con la speranza nel cuore che ogni volta lui mi ha mostrato
Ringrazio il Doc per avermi fatto scoprire che IO  sono il centro del mio mondo e grazie a questa rivelazione ho scoperto cose  semplicemente speciali ... come  il Sole  che sorge  e tramonta ogni giorno  ....  solo per me ..
Ringrazio  il Doc per tutte le risate e i momenti di gioia.
Ringrazio il Doc  per avermi fatto conoscere in accademia persone speciali e  tutti i baci, gli abbracci e le carezze, battute , barzellette e VAFFANCULO  scambiati con amici e amiche trovate qui , sono stati grandi momenti ENERGETICI 
 Ringrazio il Doc  per tutto il delizioso cibo  che ogni giorno metto  sulla mia tavola, finalmente con criterio  amore , gioia, arte,
Ringrazio  anche la vita  per l’insofferenza e l’insoddisfazione che mi hanno spinto a cambiare e a rimettermi in gioco.
Ringrazio il Doc per aver sviscerato i miei  dolori e i disagi fisici per poi avermi insegnato a prendermi cura di me stessa.
Ringrazio il Doc  per tutte le opportunità che mi ha   presentato e messo in evidenza .
Ringrazio  il Doc perche' e' un Genio stimolante e lo ringrazio per tutte le cose che ho vissuto, visto, sentito, provato, imparato, letto, usato, gettato, amato che renderebbero questa lista infinita se dovessi nominarle tutte. ma che ho acquisito solo grazie al Doc 

Ed eccomi  qui, a questo 31 Dicembre...... Restera' nel mio cuore  sempre questo anno e i suoi doni non andranno mai perduti.... 

Ringrazio il 2011 per tutto quello che mi riserverà, ringrazio perché sono sicura che sarà pieno di emozioni, EVOLUZIONI .Ringrazio perché ci sarà da imparare, crescere e cambiare.
Ringrazio IL DOC  per l’opportunità  che  SEMPRE mi da' ... concedendomi di poter stare (  anni luce ) dietro a lui ma correndo  liberamente  con la speranza   forte di  riuscire a raggiungere  dei livelli evolutivi piu' alti e progressivi  SENZA FERMARMI MAI , accellerando quando possibile ( come al Natalem )  per arrivare a vivere la vita al suo stesso passo .    DA UOMO LIBERO
 ...e Ringrazio il Doc  SOPRATTUTTO  per  avermi dato l'opportunita' di poterlo vivere ....COME GENIO.... 

giovedì 30 dicembre 2010

" FESTIVITA' " ANTICONVENZIONALE STYLE








Il giorno 25 Dicembre 2010 , l'ho passato partecipando ad un evento ,

IL NATALEM .

Per essere corretta ed in linea con il percorso che sto' facendo in Filosofia Alimentare non svelero' quello che ho fatto in questo evento INCREDIBILE e SCONVOLGENTE , dico solo che in una giornata il Dr Lemme mi ha dato l'opportunita' di fare un' ACCELLERAZIONE EVOLUTIVA, piena di concetti , ho toccato con mano la vera essenza del ACCADEMIA , sono stata ANTICONVENZIONALE, ed ancora oggi mi porto dentro le profonde riflessioni che ho potuto fare ...

CONCETTO  " FESTIVITA' NATALIZIE " ANTICONVENZIONALI 










E’ molto facile perdersi tra i mille doveri quotidiani, ed è ancor più facile farlo durante gli obblighi e le tradizioni familiari del periodo festivo. Tutto il resto e tutti gli altri hanno la priorità: feste, regali, riunioni, cenoni e preparativi vari hanno la meglio senza lasciarci un attimo di tregua.
E noi? Non c’è tempo per noi, e in fin dei conti preferiamo far contenti tutti gli altri così almeno possiamo sentirci un pò più in pace con noi stessi e meritevoli di amore.
Non voglio criticare o giudicare , voglio prendere atto del fatto che mi  sono sempre e per tutta la vita TROVATA di  fronte a queste situazioni  FESTIVE ,  stanca, esausta, nervosa, insoddisfatta e terribilmente in colpa per desiderare di restarmene da sola!!!
Questo perché trascurando  le  esigenze piu' profonde  per evitare scompigli o giudizi altrui sono solo finita con il farmi  del male e a lungo andare anche le relazioni con gli altri ne hanno sempre risentito.... Il periodo si presenta sempre nervoso e vissuto con  ipocrisia , tanto da farmi giungere  addirittura  tremante  all’idea delle feste e delle riunioni familiari e non, solo ed esclusivamente    OBBLIGATE .

Ecco : quest'anno ho finalmente capito l' importanza di onorare i miei bisogni ed i  miei desideri più veri

Anche questi ultimi  giorni dell’anno preferisco trascorrerli per conto mio ... finalmente, avendo il tempo di dedicarmi alle cose che preferisco , alla lettura, alla cucina creativa ,  al meritatissimo riposo, alla revisione e alla contemplazione degli avvenimenti che hanno caratterizzato la mia vita , per poter iniziare poi il nuovo anno con carica, entusiasmo e chiare intenzioni…  perche' il bello e' che non siamo alla FINE DELL' ANNO , non e' questo che dobbiamo festeggiare , voglio gioire perche' SONO SOLO ALL'INIZIO , ed andra' SEMPRE MEGLIO.
Finalmente ho  il coraggio  ma anche la serenita'  di  prendermi cura di me stessa ma non  nell'aspetto ,  MA DI ME STESSA NELLA MIA EVOLUZIONE PERSONALE 


Ogni  proposta  fatta,  ogni invito,  ogni impegno riesco a valutare e  a chiedermi  se è quello che voglio fare davvero. Se il mio cuore gioisce all’idea o se sento un senso di oppressione.
Se mi sento intrappolata, insicura o avverto una qualche forma di resistenza in me ,  faccio in modo di onorarla  e agisco di conseguenza. 

Dire la verità e attenetermi al mio  cuore. al mio  corpo, il vostro cuore, alla mia  mente, alla mia  vita .

Concedermi finalmente dei momenti per la cura di me stessa. Ritirarmi se questo è il  desiderio che sento, non sono  strana o meno brava se voglio qualcosa di diverso dal solito o da quello che gli altri vogliono. 
Mi prendo il tempo per ricaricarmi e rigenerarmi


Mi sono permessa di passare un Natale finalmente come volevo , e il mio coraggio di azzardare il diverso , il nuovo , l'anticonvenzionale  mi ha permesso di passare una giornata importante , anzi FONDAMENTALE , mi porto dentro questa crescita e questa maturita' dell'esser stata capace di scegliere , me ne frego se gli altri e se in famiglia non mi hanno capita , la gioia e' la mia e non e' condivisibile  , gli altri non sanno che godranno della mia evoluzione , che il bene che io faccio a me stessa portera' sempre inevitabili gioie e serenita' anche a loro .
Anche oggi che e' la fine dell' anno ho scelto di restare a casa , cucinero' dedicandomi alle preparazioni in modo nobile e creativo , preparero' con cura i cibi per la cena , ma non perche' e' capodanno ed e' un giorno piu' importante degli altri , dedichero' piu cura perche' sono in ferie mezza giornata ed avro' piu' tempo per dedicarmi a cio' che desidero e a cio' che mi piace , mi faro' un bel bagno caldo con essenze , acqua colorata e idromassaggio e mi coccolero' nell' acqua come amo fare , rilassando il mio corpo e la mia mente per equilibrare le mie energie , apparecchiero' con cura la tavola per fare in modo che i miei ospiti provino gioia e serenita' nel trovare tutto curato in modo artistico , e poi lascero' che i miei ospiti se ne vadano prima della mezzanotte per avere in quel momento la pace e la tranquillita' di stare in intimita' familiare e amorevole con mio marito e con il mio amato cagnolino , e poi se non riusciro' a prendere sonno per i rumori dei fuochi e per il caos del capodanno , leggero' un buon libro , cosi daro' maggior nutrimento anche alla mia mente ...
Tornando dall'ufficio , mentre ero in macchina all'una , osservavo il caos del traffico , e la gente uscire dai supermercati con borse piene e facce stanche ... ed io ho respirato con tanta tanta serenita' , ho guardato il sole , respirato l'aria fredda ma chiara , e mi sono sentita tremendamente in pace e felice , perche' pensavo a come ero sola , a come amo essere sola , e come mi sto' godendo perfettamente questa splendida solitudine .... sto' scalando alte cime , grazie al dr Lemme , ed ogni volta che sento elevarsi l'altitudine della nuova cima scoperta , gioisco , e ringrazio la vita per aver portato sul mio cammino questo grande maestro , il Genio  ...

L’anno che fra poco inizierà sarà pieno di impegni e di energie potenti in cui saro' strapiena di eventi e cose da fare. Quindi  adesso ne approfitto .

 Consiglio : Ricordatevi di voi stessi.

venerdì 24 dicembre 2010

QUEST ANNO FESTEGGIO NATALEM

Tutto ha avuto inizio con questo annuncio , che copio in via del tutto eccezionale dal FORUM del sito di Filosofia Alimentare
Un annuncio che in principio ho un po' ignorato , perche' era impensabile da parte mia l'idea di poter trascorrere un Natale lontano dalla mia famiglia e da mio marito , poi riflettendo ho capito che IL MIO PERSONALE PERCORSO inevitabilmente doveva prevedere la mia partecipazione a questo evento... quindi mi sono iscritta e Domani saro' al Natalem..








Per quelli che … “Natale con la suocera? No grazie!”
Per quelli che … il fidanzato passa il Natale con la mamma
Per quelli che … “Natale con i familiari? Che palle!”
Per quelli che … dopo il pranzo di Natale vomitano
Per quelli che … vivono nell’anticonformismo
Per quelli che … vogliono la conferma che anche nel giorno di Natale si può mangiare in stile Filosofia Alimentare
Per quelli che … il giorno dopo non intendono digiunare
Per quelli che … non intendono spignattare dalle 6 del mattino per far il prosit di 20 ingrati
Per quelli che … a Natale vogliono vivere un giorno speciale
Per quelli che … a Natale mi faccio un regalo unico
Per quelli che … Natale con chi vuoi e a Pasqua pure
Per quelli che … sanno cucinare solo uova al tegamino ma hanno invitati al cenone
Per quelli che … inventano nuove tradizioni al posto delle vecchie insane
Per quelli che … a Natale augurano salute 
Per quelli che … non intendono aprire il mutuo in gastronomia
Per quelli che … è qui la festa
Per quelli che … si vogliono bene
Per quelli che … dicono “sì, sono egoista”
Questo anno si festeggia il Santo Natale in stile Filosofia Alimentare per farci vivere e constatare che Filosofia Alimentare non è una dieta, bensì uno stile di vita e con esso si possono organizzare le feste e bandire la tavola gustando i migliori piatti senza stare male sia fisicamente che psicologicamente. Voi tutti sapete quanti conflitti vivete il giorno della festa in cui siete costretti a mangiare e fare finta di gradire i piatti che i vostri cari vi hanno preparato. Come si sta male prima, durante e soprattutto dopo quando si è travolti dai  sensi di colpa! Organizza quindi la giornata di Natale all’insegna della salute e del benessere.
Natalem all’insegna della salute! 25 Dicembre 2010
dr.Lemme




domenica 19 dicembre 2010

LA MIA CRESCITA EVOLUTIVA DA INDIVIDUO


Ricordati sempre che i problemi sono i tuoi ... ( osho )


Ieri ho fatto una crema , ho unito vari ingredienti , ho sperimentato , volevo farcire il mio Panettone al cioccolato di Filosofia Alimentare , ho messo la crema in frigo e questa mattina quando l ho presa si era solidificata in modo gelatinoso , avevo mixato il mio yogurth fatto in casa  , uova , e altri ingredienti  e probabilmente questo  ha reso la mia crema  un budino , l'ho assaggiato ed ERA FANTASTICO ANCHE COSI , quindi ho scaldato della cioccolem  amara ed ho cosparso il mio bonet ...una colazione fantastica . Ho fatto una prova , Ho unito varie cose , prima tendevo sempre a mangiare un alimento per volta , adesso senza paura ho iniziato ad unire , non piu' divisioni  MA UNIONI  ho tentato una nuova elaborazione , non e' riuscita quella che pensavo io , ne e' pero' arrivata un'altra , un'ottimo risultato lo stesso , una nuova scoperta lo stesso , quindi tentar non nuoce , comunque ogni tentativo che non porta ad una nostra aspettativa puo' lo stesso aprire nuove strade . 
Ho preso l'esempio del budino/crema , ma in fondo anche la stessa vita e le nostre esperienze sono cosi !!
La metamorfosi di Liberazione che sto' vivendo  adesso ,  mi ha riportata  a crescere , ha riattivato   il mio processo di crescita  che si era fermato quando da bimba ero diventata adulta ,  a quel punto ho iniziato l'involuzione , e l'ho sentita addosso , con depressione , con infelicita' , con malattie , con la stessa bulimia , il fatto di voler guarire non l'ho mai voluto fortemente , ma questo e' ovvio , come potevo desiderare di guarire se si era fermato il mio processo di crescita? invece di andare in avanti andavo all'indietro , e in questo modo ogni cosa la si concepisce solo come acquisizione obbligatoria , non in modo propositivo per guardare avanti e per ambire ad altri livelli EVOLUTIVI .
Sto' iniziando a schiudere la mia mente , a scardinare le mie abitudini di vita e di ragionamento cerco di estrapolare nuovi concetti dall'unione dei vecchi , unione non divisione , elaboro mettendo tutti gli ingredienti del calderone senza paura di mischiare , attraverso la Liberazione sto' iniziando il mio processo di crescita , EVOLUTIVA.
Anche una semplice crema budino porta alla riflessione , la mente non si ferma mai ... ma in piu' il palato gioisce perche' il bonet era buono e gustoso , la liberazione e' anche qui , come avevo accennatto in un post precedente non tengo piu' il diario alimentare  , ho sempre un po' paura a buttarmi sulle nuove ricette , ho ancora un velo d'ansia che mi attraversa pensando a cosa devo o posso mangiare , ma poi quando mi lancio e vedo i risultati che sono gustosi nel palato e positivi anche sulla bilancia sono soddisfatta , da me e da quello che sto' facendo , addirittura sono in fase di preciclo e non ho avuto nemmeno 1 attacco bulimico .
e il bello di tutto e' che ... non mi fermo qui...

Trascrivo un pezzo di Osho , che rappresenta in pieno il senso di cio' che ho trascritto qui sopra


Mangia il dolce e l'amaro


C'erano una volta due uomini che mangiavano esattamente lo stesso cibo , ma uno aveva due piatti , mentre l'altro ne aveva uno solo . L'uomo con due piatti separava il cibo amaro da quello dolce : in un piatto metteva solo i cibi amari , nell'altro solo quelli dolci . L'uomo con un piatto solo mescolava l'amaro con il dolce.
Con il passare del tempo , il primo uomo non faceva che dimagrire , sembrava stesse scomparendo , mentre il secondo - che mangiava esattamente lo stesso cibo- godeva una salute sempre migliore , ogni giorno che passava .Alla fine il primo vedendo che la morte si avvicinava , chiese disperatamente all'altro il segreto della sua vitalita' e del suo vigore .
" Tu hai due piatti " rispose costui " e separi l'amaro dal dolce , dando cosi' molta inportanza al sapore , e non permettendo al cibo che prendi di sostenerti con la sua linfa interiore . Io ho sempre avuto un solo piatto , per cui ho sempre mescolato il dolce al e l'amaro , non sono stato preso in trappola dal gusto : qualunque cosa mi sia stata data da mangiare l'ho accettata come semplice cibo che mi offriva il suo nutrimento , ringraziando Iddio ".
A queste parole l'uomo si sollevo' dal suo letto di morte ,afferro' un con grande sforzo uno dei suoi piatti e lo fece a pezzi . E con il piatto rimasto mangio' con gratitudine il cibo che il suo amico gli offri' , e ben presto torno' in salute .
Se dividi , sarai diviso dentro di te . Se separi l'esistenza in bene e in male , Dio e demonio , coscienza e incoscienza , paradiso e inferno . questa dimensione finira' per crearne una anche dentro di te .
Sarai dissociato , diventerai schizofrenico . perderai la tua integrità , comincerai a crollare . non sarai piu' un individuo integro .
La tua percezione , il modo in cui vedi le cose , sono divisi , come puoi essere integro ? la tua visione e' il tuo modo di essere . se smetti di dividere e ti metti alla ricerca dell'unita' , anche tu diventerai unità , perche' tu diventi tutto cio' che vedi . Non appena cominci a mangiare in un solo piatto sia il dolce sia l'amaro , troverai nutrimento , perche' le contraddizioni non si contraddicono affatto . Sono complementari .
Mangia il dolce e l'amaro , il buono e il cattivo , la coscienza e l'incoscienza . Gioisci di entrambi e troverai nutrimento e diventerai molto e molto forte . E la tua forza non sara' l'opposto della morbidezza , niente affatto , Piu' sarai forte e piu' sarai fragile . Questa e' la bellezza : quando un uomo forte e' fragile come un fiore ... Solido come una spada e fragile come un fiore - allora sei totale - E non sei piu' diviso  , sei indivisibile ... a quel punto sei veramente un individuo  " INDIVIDUO " significa cio' che non puo' essere diviso .
Allora sei arrivato a casa , sei diventato uno : ora puoi rilassarti e riposare ...





venerdì 17 dicembre 2010

Le emozioni

Non si ama per alleviare la solitudine.
Quando si parla dell'amore, di solito se ne parla come se si trattasse di una merce da barattare.
Esempio:
- Sei buono con me? Allora io lo sarò con te...
- Non sei cortese con me? Peccato la simpatia che provavo per te diventerà antipatia!
E' amore questo?
Questo è il mercato delle emozioni camuffato da atteggiamenti d'amore!
Le emozioni? è importante viverle, non cancellarle, altrimenti restano chiuse nel nostro corpo e formano dei blocchi energetici. Il segreto è accettarle, lasciarle andare, senza identificarsi con esse. Nella vita siamo continuamente messi alla prova, nella testa, nel cuore, nel corpo. E quando smettiamo di prendercela con il nostro passato o con il partner per le cose che non vanno, abbiamo fatto un grande passo avanti. È un lavoro duro, ma poi sapremo accettare e amare le persone per ciò che sono, in modo libero
C'è un segreto per essere felici?Il segreto è alla portata di tutti. Basta partire dal presupposto che la vita è perfetta, che l'universo funziona perfettamente e che il nostro corpo (anch'esso perfetto) può svolgere contemporaneamente milioni di funzioni. Cominciamo allora a pensare che anche gli altri sono come noi. Trattiamoli con rispetto e ammirazione.
Al mondo c'è una ragione per ogni cosa. Dobbiamo crederci fino in fondo, anche quando ci capitano le cose più sgradevoli. Se consideriamo ciò che ci succede come un'esperienza utile per crescere, saremo più felici ...

mercoledì 8 dicembre 2010

benvenuti IN PARADISO


Sensazione di PIENEZZA , piena ma non PESANTE anzi leggerissima tanto da riuscire a sentirmi IN PARADISO .
Sono libera di scegliere e di non scegliere , di vivere riuscendo a dare una direzione alle cose che QUALUNQUE SIA e' sempre un successo !
Questa e' la mia sensazione di questi giorni , queste sono le EMOZIONI DI ADESSO .
Sono in RIENTRO alimentare , mi autogestisco con menu' di F1 , PER LA PRIMA VOLTA IN ASSOLUTO rientro nel mio range senza paura e seguendo le mie SENSAZIONI guidate da ina logica FINALMENTE CONSEQUENZIALE COMPLESSA .
Fino ad ora ho vissuto con quaderni e diari alimentari , ogni santissimo giorno di questa vita da cicciona l'ho passato con l'agenda sotto mano segnando peso , menu , previsioni , obiettivi , gestendo il mio peso in base ad avvenimenti che avrei dovuto affrontare , esempio cena di lavoro il giorno tot , concerto il giorno tot , un percorso ad ostacoli alla ricerca di inutili traguardi !!! Il diario alimentare GRAN BRUTTA ABITUDINE  , questa volta la mia ultima abbuffata ha segnato un nuovo CAMBIO , ancora mi sento di parlare di liberta' !!
Sono rientrata nei menu' che sento mi fanno BENONE , la biochimica che assesto con l'equilibrio di questa alimentazione si ripercuote inevitabilmente in tutto , percepisco il benessere mi sento RIGENERATA .
Via , mi alzo e decido la colazione cosi via per il pranzo e per la cena , il peso scende a vista d'occhio , cosi come drammaticamente era salito durante gli attacchi delle ultime settimane , io ho GLI STRUMENTI per potermi gestire liberamente , io ho questa consapevolezza che so' CURARMI  , questa non e' un' arma con la quale a piacimento posso distruggermi per poi rimettermi velocemente in sesto , questo e' UN PERCORSO di vita , camminando imparo ogni giorno e in ogni momento cose nuove .
Mi sento in PARADISO e da oggi non scrivo piu' i menu e i chili della mia vita , da oggi sono cosi' . AUTOMATICAMENTE ho  imparato  a mangiare e a vivere .
QUESTO E' IL PARADISO DI FILOSOFIA ALIMENTARE
.... (  STTTTT   NON DITELO IN GIRO  ) ............

sabato 27 novembre 2010

da "LA VITA SENZA CONDIZIONI "


Diecimila fiori in primavera,
la luna in autunno,
Una fresca brezza in estate,
neve in inverno.
Se la vostra mente non è annebbiata da cose inutili,
questa è la stagione migliore della vostra vita.

Se l'equilibrio fra cuore e mente viene turbato, specialmente se è stato distrutto il livello sottile del sentire, ecco che comincia un processo che chiamiamo razionalizzazione. Perché non sono felice in questo preciso momento?
"Adesso sono troppo occupato. Sarò felice quando avrò successo".
"Oggi non è una buona giornata; sarò felice domani".
"Non posso essere felice con te, non sei al mio livello".
"Gli altri hanno così tanto bisogno di me che devo essere responsabile".
"La vita è meno rischiosa se sei buono e ti uniformi alle regole".
"Sarò felice quando otterrò ciò che voglio".
In ogni frase si sente la vittoria della ragione sul cuore.  Essere felici non è più una cosa immediata; è diventata una prospettiva vicina o lontana, un'idea più che un sentimento
Bene , Adesso stò veramente bene , dopo tutto questo percorso , dopo aver imparato a gestire la mia alimentazione , il mio corpo , dopo aver capito come posso far lavorare il mio cervello , dopo aver capito come posso gestire la mia vita , dopo aver sconfinato nella vera LIBERTA'  Ho deciso  finalmente  che posso staccarmi e azzardare un po' di piu' , posso iniziare a volare , fino ad oggi ho camminato , poi ho accellerato il passo e iniziato a correre , ho anche fatto dei saltelli qua' e la  , ma adesso desidero veramente iniziare a volare , e lo voglio dire a tutti , con sincerita' senza nasconderlo a nessuno , voglio volare senza aver paura di svelare i miei segreti , voglio volare e gridarlo al mondo , e se faro' cose non troppo lecite e magari poco normali voglio che quello che faccio si legga dalla luce che emaneranno i miei occhi ... so' che    questo potra' portarmi piu' lontana e distante dai miei punti fissi  , ma non mi interessa , io sto' bene con me stessa e  adesso che so' , e so' veramente un sacco di cose , ho deciso che VOGLIO iniziare a FARE  VERAMENTE non solo SENTIRE ma AGIRE . E' una sensazione molto privata quella che ho dentro , mi sta' crescendo velocemente , soprattutto nell'ultimo periodo , dopo  tante cose nuove  ho iniziato a vedere in modo piu' chiaro  tante  altre cose ,  e oggi ho deciso che diventero' io stessa la manipolatrice  del  cambiamento che da tempo ho iniziato , Come si suol dire , me se assumo la totale RESPONSABILITA' .
Ma capite che bella sensazione ho dentro ? Fino a ieri AVEVO PAURA , viaggiavo con il mio senso di inadeguatezza in tasca , lo tenevo li' nascosto per non farlo vedere a chi gia' mi vedeva forte , ma lo tenevo sempre in tasca ben custodito , e adesso mi guardo dentro e non c'e' piu' , e mi congratulo con me stessa per non aver rovinato tutto fino ad oggi , perche' sono stata paziente , sagace , non ho bruciato i tempi e posso a questo punto iniziare il MIO CAPOLAVORO da una base ben salda.
Forse chi e' incuriosito dal discorso della bulimia ed e' approdato in questo mio Blog iniziando a leggere da qui , non ci capira' niente , invece posso garantirvi che questo e' uno dei giorni piu' meditabondi della mia vita , e RIFLETTO su tutto quello che sono riuscita ad ottenere .
Sono LIBERA, Sono GUARITA , Non ho piu' PROBLEMI , il mio cervello _ il mio corpo_ le mie emozioni _ HANNO FATTO PACE TRA LORO ACCORDANDOSI ARMONIOSAMENTE ....
Adesso posso finalmente AZZARDARE ...
La mia positivita' sara' a disposizione di tutti ,  ce ne sara' sempre anche pe te ... che stai leggendo !!!!!




martedì 23 novembre 2010

LE VIRTU’ DEL GUERRIERO

LE VIRTU’ DEL GUERRIERO
di Paulo Coelho


Un Guerriero della Luce ha bisogno di pazienza e di rapidità al tempo stesso. I due maggiori errori sono: agire anzitempo, o lasciare che l’opportunità si allontani. 
Per evitare questo, il Guerriero affronta ogni situazione che si presenta come se fosse unica, e non applica formule, ricette, od opinioni altrui. Solo lui dovrà rispondere delle proprie azioni, ed è consapevole di questa responsabilità. 
Il califfo Moauiyat domandò a Omr Ben Al Aas quale fosse il segreto della sua grande abilità politica: «Non ho mai affrontato una questione senza aver prima studiato la ritirata; d’altro canto, non ho mai affrontato qualcosa e immediatamente dopo desiderato di allontanarmene di corsa», fu la risposta.




Commento di Wolfghost: Il "cogliere l'attimo", l'arte di non rimandare, è da sempre uno degli argomenti a me cari e che ho proposto più spesso. Ciò che puntualmente succede è che qualcuno, sentendosi ingiustamente toccare, salta su dicendo che è giusto riflettere e non ci si può muovere prima di essere pronti. Ed è vero che "il momento giusto", "l'attimo da cogliere", non capitano necessariamente ai primi istanti. Certo, possono esserci dei treni che non ripassano e che bisogna assolutamente prendere al volo non appena si presentano.


Ma in genere "cogliere l'attimo" non significa buttarsi allo sbaraglio, agire con incoscienza, vuol dire solo rendersi conto che il momento dell'azione è arrivato e che attendere ancora è controproducente, se non fatale, per l'obiettivo che stiamo perseguendo.

In genere si dice che il modo migliore sia valutare pro' e contro, ma ciò non può continuare all'infinito poiché i pro' e contro evidenti non sono difficili da vedere, e gli altri... evidentemente non sono poi così importanti da riuscire a far muovere i piatti della bilancia. Pro' e contro ci saranno sempre, è rarissimo trovare una scelta che non comporti un po' degli uni e un po' degli altri.


Quindi è meglio "staccare razionalmente", cercare di non pensarci, e aspettare di "sentire" qual è la decisione migliore. Non c'è nulla di magico in questo: il nostro inconscio elabora tutte le informazioni che abbiamo ad esso fornito, e, quando è pronto, ci restituisce la soluzione sotto forma di intuizione, di forte sensazione.

Poi l'importante sarà muoversi e non ricadere, al ritorno della mente razionale, nel dubbio, bloccandosi nuovamente.

Certo, esiste la paura di sbagliare, del risultato, ma a parte che in genere l'errore più grosso, quello di cui maggiormente dovremmo aver paura, è l'immobilità, dovremmo pensare che nella vita non esiste decisione sicura, e comunque, nella maggior parte dei casi, esiste la possibilità del ritorno o di un nuovo cambio di rotta. Per cui una decisione, perfino sbagliata, è quasi sempre migliore del rimanere nell'indecisione.

Senza contare l'enorme fonte di stress intrinseca nell'indecisione stessa.

C'è un altro punto affrontato da Coelho, anche di questo ho parlato più volte: ascoltare tutti per avere la possibilità di vedere strade che magari non abbiamo scorto da soli, ma... poi decidere in autonomia, con la propria testa.