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martedì 4 ottobre 2011

L'AMMINISTRAZIONE DEL CORPO

LA GUARIGIONE DEL GUERRIERO  Ohamah : 
Alcuni lo chiamavano il formidabile guerriero, ma lui era il formidabile guaritore. Lui ebbe a che fare con alcuni di quei lavori ad Atlantide e provò molta rabbia per quello che successe allora lì. Diede sfogo alla sua rabbia ca. 35.000 anni fa come guerriero, come un guerriero che andò in guerra per vendicarsi in modo cruento, che cercò di difendere sé stesso e gli altri, di proteggerli da ciò che stava accadendo ad Atlantide. Cercò di convincere i responsabili ad abbandonare i loro propositi. Però venne poi ferito gravemente in battaglia, così gravemente da poter rimanere solo sdraiato su una roccia e da essere dipendente dall'aiuto degli altri. Dovevano portargli acqua e cibo, dovevano aiutarlo a ripulirsi dai suoi escrementi e dovevano lavargli la ferita. Rimase completamente dipendente dagli altri per un periodo di circa sette anni. Fu un lungo periodo.
Egli lottò per guarire ed era arrabbiato con lo Spirito. Era arrabbiato con gli angeli e sicuramente arrabbiato con se stesso. Cercò di costringere la guarigione con la sua volontà e con l'ostinazione. Era un guerriero e dalle sue truppe pretendeva di tutto e le comandava, ma scoprì che  non funzionava con il suo corpo. Il suo corpo lo stava imitando in modo perfetto. Il suo corpo era testardo, si ribellava, opponeva resistenza, così come lui stesso, Ohamah, opponeva resistenza. Il suo corpo lo fece soffrire, così come lui stesso si faceva soffrire. Era una perfetta emulazione.
E solo dopo che Ohamah ebbe perso quasi tutte le speranze, divenne consapevole che tutto ciò che gli serviva per curare il suo corpo era già presente e che avrebbe dovuto semplicemente solo permettere che la guarigione avvenisse.
Fu difficile per lui, perché ciò lo costrinse a rinunciare al Controllo, al controllo sul suo proprio corpo. Lo costrinse a vedere il suo corpo non come una sua proprietà – al contrario, dovette assumersene la responsabilità, lui ne era l'amministratore non il suo proprietario.
Dunque si permise di lasciar andare il controllo e permise alle naturali energie guaritrici di compiere il loro lavoro. Si permise di ripristinare il collegamento al Campo delle energie. Permise ad ogni aspetto, ad ogni parte della sua biologia di essere di nuovo collegati e di iniziare di nuovo a lavorare. Durante quel processo non poteva fare altro che respirare, nient'altro. Tutto ciò che fece, fu di retrocedere di un passo, di farsi da parte e di respirare. Oh, sentiva in sé una grande tentazione ad intromettersi ed a cercare di costringere i cambiamenti nel suo corpo con la propria volontà ed a comunicargli quello che avrebbe dovuto fare, ma scopri che era più efficace starsene in disparte e permettere che accadesse da sé.
Il suo corpo guarì. 
Il suo corpo guarì e la sua ragione ed il suo Spirito guarirono allo stesso modo. 
Tutti sono collegati fra loro.

Ma io chi sono? come posso guarirmi?

  "Ma io chi sono?" Ora, tu non sei la tua mente. Come già accennato, essa è un meraviglioso computer chimico. Tu non sei il tuo corpo – esso è semplicemente un veicolo, con il quale ti muovi. E tu non sei veramente neppure solo il tuo Spirito. 
Quell'energia dello Spirito, è semplicemente una possibilità per te di creare una connessione con le energie del Campo, 
di TUTTO-CIO'-CHE-E'.


 FONTE : http://www.fiumesilente.com/forums/pensiero-del-giorno-di-viramo/ma-io-chi-sono-come-posso-guarirmi-41011

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