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sabato 27 novembre 2010

da "LA VITA SENZA CONDIZIONI "


Diecimila fiori in primavera,
la luna in autunno,
Una fresca brezza in estate,
neve in inverno.
Se la vostra mente non è annebbiata da cose inutili,
questa è la stagione migliore della vostra vita.

Se l'equilibrio fra cuore e mente viene turbato, specialmente se è stato distrutto il livello sottile del sentire, ecco che comincia un processo che chiamiamo razionalizzazione. Perché non sono felice in questo preciso momento?
"Adesso sono troppo occupato. Sarò felice quando avrò successo".
"Oggi non è una buona giornata; sarò felice domani".
"Non posso essere felice con te, non sei al mio livello".
"Gli altri hanno così tanto bisogno di me che devo essere responsabile".
"La vita è meno rischiosa se sei buono e ti uniformi alle regole".
"Sarò felice quando otterrò ciò che voglio".
In ogni frase si sente la vittoria della ragione sul cuore.  Essere felici non è più una cosa immediata; è diventata una prospettiva vicina o lontana, un'idea più che un sentimento
Bene , Adesso stò veramente bene , dopo tutto questo percorso , dopo aver imparato a gestire la mia alimentazione , il mio corpo , dopo aver capito come posso far lavorare il mio cervello , dopo aver capito come posso gestire la mia vita , dopo aver sconfinato nella vera LIBERTA'  Ho deciso  finalmente  che posso staccarmi e azzardare un po' di piu' , posso iniziare a volare , fino ad oggi ho camminato , poi ho accellerato il passo e iniziato a correre , ho anche fatto dei saltelli qua' e la  , ma adesso desidero veramente iniziare a volare , e lo voglio dire a tutti , con sincerita' senza nasconderlo a nessuno , voglio volare senza aver paura di svelare i miei segreti , voglio volare e gridarlo al mondo , e se faro' cose non troppo lecite e magari poco normali voglio che quello che faccio si legga dalla luce che emaneranno i miei occhi ... so' che    questo potra' portarmi piu' lontana e distante dai miei punti fissi  , ma non mi interessa , io sto' bene con me stessa e  adesso che so' , e so' veramente un sacco di cose , ho deciso che VOGLIO iniziare a FARE  VERAMENTE non solo SENTIRE ma AGIRE . E' una sensazione molto privata quella che ho dentro , mi sta' crescendo velocemente , soprattutto nell'ultimo periodo , dopo  tante cose nuove  ho iniziato a vedere in modo piu' chiaro  tante  altre cose ,  e oggi ho deciso che diventero' io stessa la manipolatrice  del  cambiamento che da tempo ho iniziato , Come si suol dire , me se assumo la totale RESPONSABILITA' .
Ma capite che bella sensazione ho dentro ? Fino a ieri AVEVO PAURA , viaggiavo con il mio senso di inadeguatezza in tasca , lo tenevo li' nascosto per non farlo vedere a chi gia' mi vedeva forte , ma lo tenevo sempre in tasca ben custodito , e adesso mi guardo dentro e non c'e' piu' , e mi congratulo con me stessa per non aver rovinato tutto fino ad oggi , perche' sono stata paziente , sagace , non ho bruciato i tempi e posso a questo punto iniziare il MIO CAPOLAVORO da una base ben salda.
Forse chi e' incuriosito dal discorso della bulimia ed e' approdato in questo mio Blog iniziando a leggere da qui , non ci capira' niente , invece posso garantirvi che questo e' uno dei giorni piu' meditabondi della mia vita , e RIFLETTO su tutto quello che sono riuscita ad ottenere .
Sono LIBERA, Sono GUARITA , Non ho piu' PROBLEMI , il mio cervello _ il mio corpo_ le mie emozioni _ HANNO FATTO PACE TRA LORO ACCORDANDOSI ARMONIOSAMENTE ....
Adesso posso finalmente AZZARDARE ...
La mia positivita' sara' a disposizione di tutti ,  ce ne sara' sempre anche pe te ... che stai leggendo !!!!!




martedì 23 novembre 2010

LE VIRTU’ DEL GUERRIERO

LE VIRTU’ DEL GUERRIERO
di Paulo Coelho


Un Guerriero della Luce ha bisogno di pazienza e di rapidità al tempo stesso. I due maggiori errori sono: agire anzitempo, o lasciare che l’opportunità si allontani. 
Per evitare questo, il Guerriero affronta ogni situazione che si presenta come se fosse unica, e non applica formule, ricette, od opinioni altrui. Solo lui dovrà rispondere delle proprie azioni, ed è consapevole di questa responsabilità. 
Il califfo Moauiyat domandò a Omr Ben Al Aas quale fosse il segreto della sua grande abilità politica: «Non ho mai affrontato una questione senza aver prima studiato la ritirata; d’altro canto, non ho mai affrontato qualcosa e immediatamente dopo desiderato di allontanarmene di corsa», fu la risposta.




Commento di Wolfghost: Il "cogliere l'attimo", l'arte di non rimandare, è da sempre uno degli argomenti a me cari e che ho proposto più spesso. Ciò che puntualmente succede è che qualcuno, sentendosi ingiustamente toccare, salta su dicendo che è giusto riflettere e non ci si può muovere prima di essere pronti. Ed è vero che "il momento giusto", "l'attimo da cogliere", non capitano necessariamente ai primi istanti. Certo, possono esserci dei treni che non ripassano e che bisogna assolutamente prendere al volo non appena si presentano.


Ma in genere "cogliere l'attimo" non significa buttarsi allo sbaraglio, agire con incoscienza, vuol dire solo rendersi conto che il momento dell'azione è arrivato e che attendere ancora è controproducente, se non fatale, per l'obiettivo che stiamo perseguendo.

In genere si dice che il modo migliore sia valutare pro' e contro, ma ciò non può continuare all'infinito poiché i pro' e contro evidenti non sono difficili da vedere, e gli altri... evidentemente non sono poi così importanti da riuscire a far muovere i piatti della bilancia. Pro' e contro ci saranno sempre, è rarissimo trovare una scelta che non comporti un po' degli uni e un po' degli altri.


Quindi è meglio "staccare razionalmente", cercare di non pensarci, e aspettare di "sentire" qual è la decisione migliore. Non c'è nulla di magico in questo: il nostro inconscio elabora tutte le informazioni che abbiamo ad esso fornito, e, quando è pronto, ci restituisce la soluzione sotto forma di intuizione, di forte sensazione.

Poi l'importante sarà muoversi e non ricadere, al ritorno della mente razionale, nel dubbio, bloccandosi nuovamente.

Certo, esiste la paura di sbagliare, del risultato, ma a parte che in genere l'errore più grosso, quello di cui maggiormente dovremmo aver paura, è l'immobilità, dovremmo pensare che nella vita non esiste decisione sicura, e comunque, nella maggior parte dei casi, esiste la possibilità del ritorno o di un nuovo cambio di rotta. Per cui una decisione, perfino sbagliata, è quasi sempre migliore del rimanere nell'indecisione.

Senza contare l'enorme fonte di stress intrinseca nell'indecisione stessa.

C'è un altro punto affrontato da Coelho, anche di questo ho parlato più volte: ascoltare tutti per avere la possibilità di vedere strade che magari non abbiamo scorto da soli, ma... poi decidere in autonomia, con la propria testa.

domenica 21 novembre 2010

IL CORAGGIO

TRASFORMARE E TRASFORMARSI 
Non esiste alcuna morte nessuna Fine , ma solo trasformazione. le cose che lasciamo  andare ritorneranno a noi in una nuova forma, dopo che avranno completato il loro ciclo di rinascita.

Sto vivendo da quando sono nell' ACCADEMIA DI FILOSOFIA ALIMENTARE un  intenso periodo di rivalutazione di rilascio e  di assoluta  rinascita 
 Mi son sentita spesso  come una pallina da ping pong!
Da un lato vedevo e sentivo  tutto il marcio, l’oscuro, il brutto e dall’altro ho  desiderato  il  bello e  l' armonia.
 Questo mi ha dato  una forte spinta al cambiamento e una voglia di attuarlo nel più breve tempo possibile, lasciandomi  tuttavia e spesso in  preda ad  una forte tendenza alla rabbia e alla frustrazione per come sono andate le cose o per quello che ho  scoperto dentro e intorno a me ..
Ma punto per punto tutto sta' cambiando , Non ho paura , sono molto fiduciosa in tutto quello che faccio ,  Sono fiduciosa IN QUELLO CHE MANGIO , so' che non mi fara' MALE , e di conseguenza sono fiduciosa anche di ME STESSA , perche' anche io non ho piu' nessun motivo per farmi del male .
Domani in ufficio affronto una DECISIONE importante , un'altra svolta , ma non come in passato , voglio cambiare per CAMBIARE DAVVERO VITA ..
Mi sento molto forte , forte ma serena ,serena e dolce  , dolce ma sicura , mi sento che un nuovo ciclo e' partito 
ed e' tutto di ARMONIA ...

venerdì 19 novembre 2010

la pizza si mangia con amore

Imparare a mangiare , imparare ad alimentarsi correttamente , imparare a conoscersi ....
Stasera ho mangiato PIZZA , buonissima , l ho gustata , con quella sicurezza che adesso e' pari alla sicurezza che mi fa' muovere nella vita ... Desidero ... Voglio .. Posso ... Faccio ...
Butto giu' le insicurezze , le paure , con il sorriso sempre , quello che era ieri non sara' mai piu' domani , ma lavoro per creare cio' che SARA' SEMPRE MEGLIO ...
Tutto parte dalla pizza ??? Certo .. e il messaggio e' per chi pensa che con Filosofia Alimentare , non si tornera' mai piu a mangiare come prima ,,,, in parte e' vero , infatti adesso MANGIO MEGLIO DI PRIMA , e ne sento il gusto e il sapore , e il mio carattere si e' ammorbidito nell amore , mi amo mi perdono , mi voglio bene e voglio infinitamente bene e amo chi mi piace , chi cammina sulle corde delle mie vibrazioni , e sono diventata rigida  e selettiva per le  cose inutili , che fanno perder tempo che fan sprecare energie .
Ripenso a piu' di un anno fa' , capisco che il perido che ho passato dopo l'incidente di Luca e' stato un calvario , ma anche una preparazione a cio' che sono adesso , il concime di questo nuovo terreno...
e pensate che questa riflessione parte da una PIZZA.
Ma lo sapete cosa vuol dire per una bulimica in piena crisi mangiare una pizza ?
Vuol dire mangiarne anche due , vuol dire essere sazi e sentire che dentro stai scoppiando ma continui a mangiare , vuol dire che mentre mangi hai gia il senso di colpa che poi ti restera' li' tra la testa il cuore e la pancia per giorni e giorni .
Stasera ho mangiato PIZZA , l' ho desiderata fortemente , ho chiesto a mio marito di andare a comprarla , l ho voluta mangiare a casa , in pigiama , morbida , scomposta , con le mani , senza farmi problemi di cpsa stavo mangiando ... ma godendo ... DELLA PIZZA E DI ME STESSA
MI SENTO LIBERA !!!!

FAVOLE DELLA DONNA

Ogni donna è una profonda vallata,
dove ogni parola gridata

come eco ti sarà ritornata.
Tu chiamala PARADISO

e di quello stesso vento il tuo cor ne
sarà intriso,

tu chiamala INFERNO
ed eterno sarà il bacio dell’inverno.

tu chiamala INFERNO
ed eterno sarà il bacio dell’inverno.

sabato 13 novembre 2010

CHANGE TO CHANGE

Al cambiamento dobbiamo ormai abituarci, è nel menu di ogni giorno. Questa volta per me ha  toccato una sfera piuttosto intima, segreta, oscura se vogliamo, ma forte, intensa, psicologica.
Tutto quello che è di solito nascosto, rifiutato, represso deve essere portato alla coscienza per soddisfare il desiderio che sentiamo dentro  e per  purificare l’organismo attraverso la comprensione delle dinamiche della psiche, per creare una nuova struttura, una nuova strada , una nuova fase che ci sostenga per i prossimi passi .
Tutte quelle cose che normalmente considero dei taboo,  anche quei  comportamenti che spesso reprimoo persino pensieri che non voglio  esprimere ad alta voce per paura di quello che gli altri intorno a me possano pensare,sento che in questo periodo sono difficili da tenere a bada. sento quella voglia di fare e dire diversamente  vorrei riuscire a soddisfare queste richieste che mi girano in testa  di cambiamento ... Mi sto' sciogliendo finalmente ... Sto imparando a far fluire l energia ...infatti 
i blocchi emozionali sono  impedimenti, tutto quello che di solito cerchiamo di tenere nascosto e segreto con il tempo acquista un enorme potere, che se non ne siamo più consapevoli può influenzare le nostre scelte e la nostra vita, senza che ce ne accorgiamo e non sempre, anzi quasi mai, nel verso giusto.
Ho imparato a prendermi  il tempo   per andare a scoprire tutte le cose a cui sto dando  questo potere per riaverlo e ridirigerlo verso aree della mia vita che hanno bisogno di equilibrio, guarigione e nuova vitalità.


Sto cercando di  focalizzare il mio intento nel rilasciare ferite emozionali e psicologiche che mi  stanno tenendo schiava in un modo o nell’altro, questo è il tempo per togliere via dalla mia  strada tutti quegli “ALT” e spezzare le catene una volta e per tutte.
Sto cercando e cercando , ma in molte cose sto' anche RIUSCENDO ed il bello e' proprio questo
CHANGE TO CHANGE tutto cambia tutto va' avanti , scoprire L'UNIONE ENERGETICA la forza che di da' quella marcia in piu , quel motore che ti fa' sentire diversa dagli altri , ma al tempo stesso  PARTE DEGLI ALTRI , capire cosa ti blocca , cercare di allentare cio' che non quadra , e poi via di nuovo un immenso fluire di idee e pensieri .
EVOLUZIONE 

giovedì 11 novembre 2010

Frank Sinatra - My Way



Ho amato, ho riso e pianto Ho avuto le mie soddisfazioni, la mia dose di sconfitte E allora, mentre le lacrime si fermano, Trovo tutto molto divertente ... My Way

giovedì 4 novembre 2010

LABORATORIO DI RICERCA ... SULLE DINAMICHE MENTALI



io sono un pazzo a voler lei
Io sono un pazzo a voler lei
Voglio un amore che non può essere vero Un amore 
che è lì anche per gli altri 
Sono un pazzo a stringerti 
Tale un pazzo a stringerti Per cercare un bacio che non è solo mio 
Per condividere un bacio
il Diavolo mi ha conosciuto 
Più di una volta
ho detto che si lascia Più di una volta 
sono andato via 
Ma poi sarebbe venuto il momento in cui avrei bisogno di lei
E ancora una volta queste parole che avrei dovuto dire 
Io sono un pazzo a voler lei 
Pietà di me, ho bisogno di te 
Lo so che è sbagliato, si deve essere sbagliato 
Ma, giusto o sbagliato non posso andare avanti 
Senza di te 
Più di una volta ho detto che si lascia
Più di una volta sono andato via
Ma poi sarebbe venuto il momento in cui avrei bisogno di lei
E ancora una volta queste parole che avrei dovuto dire 

Take me back,
ti amo
Pietà di me,
ho bisogno di te
Lo so che è sbagliato,
si deve essere sbagliato
Ma, giusto o sbagliato non posso andare avanti 
Senza di te


..... stesse emozioni , stesso intrigo , quello di sempre , ma questo mi fa' sentire viva , e sentita . in te , in lui ...nell altro ... in tutti ...torna la serenita' anche se la musica sembra suonare in modo struggente ... invece di struggente non c'e' niente , basta cogliere l' essenza dell' emozione e viverla IN QUEL MOMENTO ....

martedì 2 novembre 2010

Chi muore (Ode alla Vita)

di PABLO NERUDA
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e non cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle “i”, piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l’incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non legge, chi non viaggia, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità



STO' MALE .............

ode alla vita ... ma quando sto' male come ora non rispecchio assolutamente la vita .... sono solo un' essere che respira .... respira male per giunta ... e non sa' VIVERE ...
In questo momento stò male , sono l 17 e 40 di Martedi' 2 Novembre , giornata dei defunti , giornata grigia , piovosa , fredda ...
Sto' male . me lo sento da dentro il disagio , mi sento la nausea , mi sento il vuoto , mi sento triste , mi sento inadatta fisicamente , inadeguata , sento che non sono quello che vorrei essere , sento che non ho quello che vorrei ...
ma se penso a cio' ce vorrei ... non lo so' ...non ho risposte ... pero' mi sento infelice ... 
da ieri sera un pensiero profondo mi perseguita ... da una parte mi sento protetta , perche' questo pensiero c'e' chi l'ha capito , captato ... e so' che non e' colpa mia ... ma insomma e' un disagio ...  e ne soffro ...
Mi sento bloccata , legata , non sono padrona di me stessa , mi fa' male la pancia , sono stanca ...
devo ritrovarmi .....

....................... the verde e limone a spicchi ... senza buccia ..
e' un inizio !!

RITORNO ALLA BASE . SENZA PAURA .

Ho passato sei mesi in tranquillità senza avere nessun problema e in pace con me stessa , poi la crisi e' tornata , la prima reazione provata e' stata quella della PAURA .
Dopo tanti anni passati a lottare con il cibo , quando passi sei mesi lineari e felici e tranquilli , appena tornano vari segnali d'allarme , appena senti che PERDI IL CONTROLLO la paura ti assale .. hai paura che di nuovo torni tutto come prima , hai paura che questa cosa non finirà mai , hai paura di uscire , di farti vedere dalla gente che ti troverebbe senz'altro ingrassata , ridicola , e tu ti senti non adatta .
Sono sensazioni negative che ti assalgono , il cibo ti prende ogni momento e pensiero del giorno , mangiare diventa la cosa piu' potente che il tuo corpo riesca a fare , ti svegli la mattina e pensi ... OGGI SARA' DIVERSO , OGGI MI CONTROLLO ... invece dopo dieci minuti sei gia' li che pasticci ...
RITORNO ALLA BASE perche' ho chiamato il Dott. Lemme , spiegandogli che LE CRISI SON TORNATE , ho sentito la necessita' di rientrare nella FASE 1 , perche' le sensazioni che ho avuto in questi giorni sono piu' forti di quelle che generalmente in questi mesi sono riuscita tranquillamente a domare , lui ovviamente quale grande Genio e grande persona quale e' mi ha riaccettata e reinserita nel programma .
Ho bisogno di un assestamento ormonale ed enzimatico , questo lo fa' lui attraverso il le consegne dei menu che mi dara' ... io invece personalmente devo lavorare sulla RAZIONALIZZAZIONE devo capire cosa appartiene al MONDO MENTALE e cosa e' del MONDO REALE ... come mi ha insegnato lui.
E cosi' tornero' al mio EQUILIBRIO .
SENZA PAURA ....

SENSAZIONE DI VUOTO

Ce l'hai dentro la sensazione di vuoto quando per uno o per tanti motivi non sei soddisfatto , e quindi un modo per colmare quel vuoto e' MANGIARE , solo che con il cibo quel vuoto inizia a riempirsi a spirale , si crea un vortice , e il mangiare non trova limite , il cibo entrando in te crea reazioni biochimiche di piacere o di disgusto o di felicita' o di tristezza , quindi il vuoto inizia a riempirsi ,tu non sei piu' sola , ma sei solleticata da tutte queste EMOZIONI , e cosi' per esser stimolata ancora e ancora continui a riempirti 
e non esiste una fine ....